Pierluigi Mazzia,da qualche anno seguito per la preparazione fisica da MotusProject, nuovo campione del mondo wakeboard categoria master.
Lo scorso anno si era aggiudicato l’argento agli Europei nella categoria MasterMen II.
Domenica è andato oltre, conquistando l’oro ai mondiali che si sono disputati all’Idroscalo di Milano. Grande traguardo per Pierluigi Mazzia, 42
anni, di Signa, campione pluripremiato di wakeboard, disciplina a metà fra surf
e sci d’acqua. Nato negli Usa alla fine degli anni Ottanta e diffuso anche in Italia dal decennio successivo, questo sport si pratica usando una tavola con attacchi fissi, facendosi trainare con una corda da una barca ed effettuando
una serie di evoluzioni.
Dopo essersi avvicinato al wakeboard nel 1996, Mazzia è entrato a far parte della Nazionale Italiana nel 2000 e da quella data ha conquistato sette titoli italiani, un bronzo e un argento europei, un bronzo nel mondiale e ora anche l’
oro. Dallo scorso anno è allenatore e capitano del team azzurro che, sotto la
sua guida, ha conquistato nove medaglie e l’oro come nazionale agli Europei
2010 e, quest’anno (con un totale di otto atleti in gara), il bronzo mondiale e sei medaglie singole.
Particolarmente significativa è stata anche la prestazione di Federico
Bellini, nella categoria Open.
«È stato un traguardo importantissimo — spiega Pierluigi Mazzia — arrivato
dopo anni di dedizione a questo bellissimo sport. Voglio ringraziare tutti
coloro che mi hanno supportato: la Federazione italiana sci nautico, il
direttore generale Piero Gregorio, i tecnici Enzo Molinari, Bubi Caimi e Davide
Beretta, MotusProject per la preprazione fisica. Infine gli sponsor: la Punto Distribuzione, Smith Italia, Protest e DC. L’unico mio rammarico è non riuscire a trovare un interlocutore
istituzionale per potermi allenarmi in Toscana».
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