Scienze motorie

SCIENZE MOTORIE

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CONOSCITIVO

preliminare

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della tua forma
fisica

DETERMINAZIONE

dell'obiettivo

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dell'allenamento
personalizzato

I laureati in Scienze Motorie hanno acquisito le basi scientifiche fisiologiche e fisiopatologiche per l’analisi e la valutazione della funzione motoria umana, sia con riferimento alla popolazione generale che a gruppi particolari quali gli atleti; essi conoscono i principi per la riattivazione delle funzioni motorie, la promozione della salute e il benessere connesso. Sono operatori che possiedono competenze relative alla comprensione, alla progettazione, alla conduzione e alla gestione di attività motorie a carattere educativo, adattativo, ludico o sportivo, finalizzandole allo sviluppo, al mantenimento e al recupero delle capacità motorie e del benessere psicofisico ad esse correlato con attenzione alle rilevanti specificità di genere.

Le sedute di allenamento sono indicate per: PREPARAZIONE FISICA SPECIFICA, RIATLETIZZAZIONE E RECUPERO FUNZIONALE, DIMAGRIMENTO, GINNASTICA POSTURALE, PREVENZIONE PATOLOGIE METABOLICHE, ANALISI CORPOREA

PREPARAZIONE FISICA SPECIFICA

Dedicata interamente alle esigenze competitive della specialità sportiva praticata, è mirata allo stato di forma dell’atleta, caratterizzata dall’armonizzazione di tutti i fattori che condizionano il risultato finale. La sinergia tra equilibrio, forza e funzionalità permette di incrementare la possibilità di successo dello sport in esame.

L’allenamento specifico parte proprio dallo studio e dall’analisi dei movimenti durante la competizione, sia per aumentare la performance stessa sia per correggere o migliorare l’economia dei gesti, sfruttando al massimo le potenzialità esistenti dell’atleta ed incrementandole sulla base delle richieste dello sport in esame.

RIATLETIZZAZIONE E RECUPERO FUNZIONALE

Concetto introdotto negli ultimi anni per definire l’ultima parte del percorso di recupero funzionale di un atleta reduce da un infortunio. Mentre in passato si faceva coincidere il ritorno all’attività agonistica col termine della fase di riabilitazione, le moderne conoscenze nell’ambito delle scienze motorie hanno imposto di programmare ed attuare un periodo di riatletizzazione prima del ritorno incondizionato all’attività agonistica per lo sportivo.
La riatletizzazione è l’ultima fase del percorso rieducativo, nella quale, sfruttando i principi dell’allenamento sportivo, si raggiunge il completo recupero delle capacità condizionali e delle abilità sport-specifiche, dove l’atleta necessita non solo di recuperare le funzionalità lese con l’infortunio, obiettivo del precedente percorso riabilitativo (fisioterapico), ma anche la gestualità sport-specifica e le capacità condizionali adeguate al livello competitivo di appartenenza. 

Questo percorso può essere indicato per tutte le persone che hanno subito un infortunio e che dopo aver fatto un percorso di fisioterapia vogliono recuperare la forza, la mobilità, l’equilibrio e la coordinazione.

DIMAGRIMENTO

La tematica del dimagrimento è di grande attualità oramai da molti anni e se si disponesse di ironia e di tempo, si potrebbe stilare un manuale per riassumere tutte le metodiche proposte in questi anni con lo scopo di risolvere il problema. Purtroppo, la pozione magica, anche se molti hanno provato a proporla, non è stata ancora inventata e forse non lo sarà mai.  Nella maggior parte dei casi, la formula vincente è semplice e alla portata di tutti. E’ sufficiente, infatti, combinare fra loro due ingredienti: alimentazione corretta ed attività fisica praticata regolarmente. L’importanza del binomio alimentazione ed attività fisica per il dimagrimento è oramai consolidata: la sola dieta, infatti, può consentire un calo ponderale, ma non influisce sulla composizione corporea e sul livello del metabolismo. L’associazione tra un ridotto apporto calorico e l’aumento dell’esercizio fisico fa in modo che siano potenziati e sfruttati al meglio gli effetti positivi di questo binomio.

GINNASTICA POSTURALE

La ginnastica posturale è una disciplina che si pone lo scopo, attraverso determinati esercizi, di incidere positivamente sulla postura di un soggetto, con l’obiettivo di mantenere tutti i segmenti scheletrici ben allineati in modo da evitare atteggiamenti asimmetrici (dismorfismi) che a lungo andare porterebbero ad un cattivo funzionamento degli organi vitali. In pratica la ginnastica posturale è l’insieme di tutti gli esercizi di ginnastica per prevenire e curare posture del corpo non naturali e sbagliate.

PREVENZIONE PATOLOGIE METABOLICHE

La pratica di un’attività fisica regolare si associa in generale ad un miglior stato di salute ed ad una riduzione del rischio di mortalità. E’ dimostrato infatti che i soggetti fisicamente attivi presentano un rischio ridotto di sviluppare varie e diffuse patologie: malattie cardiovascolari, ictus, diabete di tipo 2, cancro del colon, osteoporosi, depressione e danni correlati a tali eventi morbosi. Colpisce profondamente, dal punto di vista della salute pubblica, che nonostante siano noti gli effetti benefici dell’attività fisica la maggior parte della popolazione non si impegni in “programmi di esercizio fisico regolare”. Troppo spesso con scarsa spinta emotiva, il paziente è spinto a fare attività fisica, senza specificare i vantaggi, senza fissare obiettivi raggiungibili, propinando generiche raccomandazioni non sempre corrette. Dalla precedente analisi nasce l’esigenza di creare un allenamento di prevenzione metabolica (a) capace di motivare il paziente, (b) fissare insieme obiettivi raggiungibili, (c) in grado di poter effettuare una attenta analisi del paziente che porta ad una prescrizione dell’esercizio fisico conforme alle necessità di chi si ha di fronte (tenendo conto di complicanze quali: obesità soprattutto viscerale, ipertensione arteriosa, complicanze micro e macroangiopatiche, patologie osteoarticolari) e (d) che operi con attrezzature necessarie per il raggiungimento degli obiettivi in piena sicurezza.

ANALISI CORPOREA: BIA E TEST MUSCOLARI

BIA

Conoscere la composizione corporea non vuol dire solo conoscere il proprio peso, ma significa capire in modo oggettivo ed analitico da cosa è composto e come le componenti cambiano nel tempo. Attraverso la metodica BIA siamo in grado di analizzare lo stato di idratazione ( valutando eventualmente stati di ritenzione idrica o disidratazione e lo stato nutrizionale ), valutare la quantità di muscolo e grasso corporeo, stimare il metabolismo basale. La tecnica dell’analisi di impedenza bioelettrica ( BIA ) si basa su un test semplice e non invasivo. E’ sufficiente applicare 4 elettrodi adesivi al soggetto disteso sul lettino. Non è pericoloso, può essere effettuato su tutte le tipologie di soggetti : donne in gravidanza, neonati, anziani ecc. Ci sono quattro obiettivi principali :

  • Identificare lo stato reale della composizione corporea all’inizio di un percorso nutrizionale, non limitandosi solo al peso corporeo ma valutando in maniera precisa la quantità e qualità dei liquidi , cellule e grasso dei quali il corpo è composto
  • Modificare la normale alimentazione per curare, controllare o correggere errori alimentari o squilibri metabolici
  • Controllare l’equilibrio idroelettrolitico, che è la base di partenza per migliorare vitalità, tonicità e forza muscolare
  • Coprire tutti i fabbisogni di energia e nutrienti

TEST MUSCOLARI

Il primo gradino nella stesura di un valido programma di allenamento è la conoscenza oggettiva delle qualità fisiche della persona . Diventa quindi fondamentale la somministrazione di test aerobici o di forza, a seconda delle esigenze e obiettivi sia dell’atleta professionista sia di chi si avvicina per la prima volta al mondo del wellness.
Insieme all’analisi corporea siamo in grado così di avere a disposizione dati scientifici per sviluppare, in base alle necessità, un programma di lavoro dettagliato costruito su misura del soggetto in esame.